FORMAZIONE CON I CEAS ACCREDITATI DELLA SARDEGNA

GLI OPERATORI DEI CEAS VANNO A FARE FORMAZIONE ...

Ospiti dell'AMP Tavolara, il 23 e 24 luglio ci siamo ritrovati con gli 11 CEAS accreditati della Regione Sardegna per condividere un percorso formativo tenuto da Gerardo de Luzemberger.

Nella due giorni abbiamo utilizzato una nuova tecnica "La Future Search Conference" affrontando il tema "Quale futuro per la rete INFEA in Sardegna". 
Come sempre ritrovarsi insieme è stato molto importante, sia per confrontarci che per parlare di progetti futuri. Al termine dei lavori abbiamo iniziato a progettare un'attività comune per la giornata UNESCO del DESS, che si terrà a novembre.



Due parole sul metodo ...

La Future Search Conference

Sviluppata a partire dalla fine degli anni '80, grazie soprattutto al lavoro di Sandra Janoff e Marvin Weisbord, la Future Search Conference è uno strumento di progettazione partecipata costruito sull'idea che valorizzando ciò che accomuna un gruppo di stakeholders, è possibile costruire dei percorsi di cambiamento efficaci. Essa porta i partecipanti ad elaborare uno scenario futuro condiviso ed a progettare azioni per cominciare, da oggi, a realizzarlo, partendo da un'analisi della situazione attuale e passata del contesto su cui si sta lavorando. Ecco le fasi di lavoro caratteristiche di una Future Search Conference:

  1. analisi di ciò che è accaduto in passato;
  2. analisi della situazione attuale;
  3. sviluppo di scenari futuri;
  4. sviluppo di uno scenario comune;
  5. verso un piano d'azione locale.

Dal funzionamento estremamente semplice, la Future Search Conference consente, in un tempo relativamente ridotto, di portare un gruppo medio/grande di persone (tra 60 e 70, ma si contano casi con un numero di partecipanti molto maggiore) ad affrontare questioni anche estremamente complesse. Questo perchè, immaginando e desiderando tutti insieme la realizzazione dello scenario futuro, i partecipanti tendono a valorizzare ciò che li accomuna e su cui sono d'accordo, creando un ambiente di lavoro in cui:

  • fiducia ed ottimismo caratterizzano il dialogo tra le persone;
  • diversità e complessità diventano una risorsa;
  • interessi e punti di vista anche molto diversi convivono, componendo una rappresentazione della realtà più completa di quella dei singoli attori;
  • si affrontano e risolvono i potenziali conflitti;
  • si cambia, attraverso il confronto, il proprio punto di vista;
  • si promuove il coinvolgimento attivo dei partecipanti nelle iniziative che si vanno a progettare.

Commenti

Post più popolari