Evento finale del progetto di RETE dei CEAS accreditati della Sardegna

Tavolara, 25-26 settembre 2017

Dopo 6 anni di intense attività formative con gli altri CEAS accreditati della Regione Sardegna, lunedì e martedì si è tenuto a Tavolara l'evento conclusivo.

 

Lunedì nello splendido scenario dell'Isola di Tavolara abbiamo incontrato in una tavola rotonda il Ministro Delrio, il Presidente della Regione Pigliaru, l'Assessore Spano e gli amministratori locali.

Di seguito la dichiarazione del Presidente Pigliaru: "Oggi nel fantastico scenario di Tavolara insieme al ministro Graziano Delrio per discutere sul futuro della rete dei CEAS, i Centri di Educazione ambientale della Sardegna. L’organizzazione della conoscenza e un concreto e costante lavoro sull’educazione alla sostenibilità sono fondamentali ed è dovere delle istituzioni investire risorse, idee ed energie in questa direzione. Lo abbiamo fatto sulle infrastrutture e basti citare gli ultimi esempi: 20 milioni per la mobilità elettrica e l’avvio della grande rete ciclabile, oltre 2000 km di cui 1230 di ciclovia turistica. Ora ci impegniamo a finanziare in misura importante i laboratori sull’ambiente dentro Iscol@, nella parte del progetto dedicata alla didattica. Vogliamo far funzionare le scuole come luoghi di intelligenza collettiva di un territorio: dare ai nostri ragazzi gli strumenti per conoscere e rispettare lo straordinario ambiente della Sardegna è un passaggio essenziale."

 

Nel pomeriggio abbiamo visitato la costa di Tavolara, via mare, ammirando le imponenti falesie e le tracce della sua storia.

 

Martedì abbiamo invece incontrato il mondo della scuola, presentando alle docenti la rete dei CEAS e la notevole varietà e ricchezza di offerta che li caratterizza, mostrando loro alcuni esempi di attività didattiche. Alla giornata hanno preso parte anche gli operatori dei nuovi CEAS accreditati della Regione, con delibera del 2017.

La rete cresce e nuove sfide ci aspettano.

 

Questo progetto è stato molto importante e ci ha permesso di stringere le maglie della rete e accrescere il nostro bagaglio culturale, in un continuo processo di auto-formazione e crescita individuale e professionale.

 

Nuove e sempre più importanti sfide aspettano l'educazione ambientale e siamo certi che con una rete unita e il sostegno delle istituzioni sarà più facile affrontarle.